Giovedì 19 Giugno - 18:21

La tutela della popolazione in tema di Grandi Carnivori diviene per la prima volta una questione regionale. In Terza Commissione legislativa è stato dato parere favorevole a una proposta di voto che tra le altre prevede l’estensione dell’utilizzo dello spray anti-orso alla cittadinanza. Un documento che tutela in particolare le comunità che si trovano nelle cosiddette zone rosse, ovvero le aree dove la presenza dell'orso bruno è più frequente e dove è richiesta particolare attenzione e cautela da parte delle persone, a causa della possibilità di incontri ravvicinati. Secondo l’ultimo rapporto sui Grandi Carnivori si stima che nel 2023 fossero presenti 98 orsi con più di un anno di età, oltre a 22 cuccioli. Sebbene gli orsi siano degli animali selvatici schivi nel corso del 2023 sono stati registrati 41 eventi di interazione uomo-orso, 53 uscite delle squadre di emergenza del Corpo Forestale indirizzate alla gestione orso, di cui 13 con codice rosso. Maggiori tutele grazie al possesso dello spray anti-plantigradi, ma anche con degli interventi normativi che recepiscono il declassamento dello status di protezione del lupo. Un atto che passa con due astenuti, Campobase e Partito Democratico. Avranno tempo fino a settembre per riflettere, quando la proposta di voto arriverà sugli scranni del Consiglio regionale. Se il Consiglio regionale sarà favorevole a questo atto, mancherà solo l’approvazione del Governo.