
Due comunità religiose, cristiani e buddisti si uniscono per creare materiale musicale e un dialogo tra diverse culture: è questo ciò di cui parla “Bridging the Gap”, letteralmente “colmare il divario”, documentario dell’autore trentino Andrea Franceschini, anno 1982, vincitore del premio Miglior Documentario e del premio CinemAMoRE al Religion Today Film Festival. I giurati internazionali “popoli e religioni” hanno premiato il documentario di 42 minuti ambientato in Myanmar per la sensibilizzazione di un tema fondamentale per il Religion Today Film Festival: la cooperazione e il dialogo tra varie religioni, spesso dimenticato e sostituito dalla guerra. La Cerimonia di Premiazione di questa 27esima edizione si è tenuta il 22 settembre a Montagnaga di Piné, presso “Casa Iride”, sede della giovane associazione Shemà, con la quale Religion Today ha instaurato una solida collaborazione negli anni. Tanti i registi, produttori e lavoratori del settore da tutto il mondo che erano presenti all’evento trentino. Ben 64 i film in questa edizione, provenienti da 32 Paesi diversi, con record di presenze che continuano dal 18 fino al 25 settembre.