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Rezia, Dominici non molla sulla Ladinità nonesa

Domenica 02 Novembre - 18:47

Il riconoscimento della Ladinità nonesa è una battaglia che non perderemo l’ho promesso agli oltre 8mila nonesi che nell’ultimo censimento si sono dichiarati nonesi ladini”. Queste le parole della presidente di Rezia. Una missione, quella di Caterina Dominici che nell’incontro del direttivo dell’associazione ha illustrato i momenti salienti di una lunga storia, oltre vent’anni quella della ladinità nonesa, iniziata proprio con l’associazione. Ladini nonesi per diritto, riconosciuti dallo Stato secondo la legge n. 482 del 1999 in base alla quale il popolo noneso è minoranza linguistica ladina, ma, sempre in base alla legge, a dichiararlo dovrebbe essere il Presidente della Provincia che al momento non lo ha fatto, come nemmeno i suoi predecessori. Ecco perché Rezia è ricorsa al Consiglio di Stato che è il garante del rispetto delle leggi nazionali. "Nel frattempo che si pronunci il Consiglio di Stato la lotta al riconoscimento” - ha evidenziato il vicepresidente di Rezia, Danilo Dalrì - “prosegue, obiettivi comuni con il senatore Patton”.

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