Riccardo Fiamozzi non ha assolutamente bisogno di essere presentato. Trentino doc della Piana Rotaliana, di Mezzocorona per la precisione dove ha tirato i primi calci ad un pallone, è arrivato fin sull’Olimpo del calcio italiano, la Serie A, dove ha vestito la maglia del Genoa e dell’Empoli. Nel mezzo ci sono state le esperienze a difendere i colori del Pescara, del Frosinone e del Bari; poi la Reggiana che ha contribuito a salvare, la scorsa stagione, in Serie B. Fiamozzi è stato schierato anche nelle difese azzurre dell’Under 19 e 20. Oggi, Riccardo Fiamozzi, fa ritorno a casa. Dice di aver fatto una scelta di cuore, valutata attentamente assieme alla sua famiglia. Il cuore, insomma, lo ha portato a dire “si” alla chiamata aquilotta sottoscrivendo con il Trento un contratto che durerà fino al termine di questa stagione, quindi 30 giugno 2026, e vestirà la maglia numero 29. Le sue prime considerazioni sono state di condivisione con gli obiettivi del presidente Mauro Giacca ovvero portare il Trento dove non è mai arrivato.