“Il Trentino si conferma tra le regioni fortemente innovative è l’indicatore complessivo usato dall’Ue secondo la classifica dell'Innovazione delle Regioni Italiane. Uno “Strong Innovator” con una performance del 106,1% rispetto alla media dell’unione europea. “Eppure non c'è da stare tranquilli se prendiamo in considerazione gli altri indicatori che invece peggiorano”. A dirlo i sindacati che smorzano l'entusiasmo e avvertono: "Il Trentino rischia di arretrare". "Bisogna affrontare i nodi degli investimenti privati e della produttività” - afferma il segretario generale della Cgil del Trentino - “e si deve ripartire dal Patto per la crescita delle imprese e le politiche salariali con maggiori investimenti nella manifattura innovativa e nel terziario avanzato, incentivi selettivi alle imprese, potenziamento degli strumenti di attrattività di aziende da fuori provincia, sostegno alla crescita dimensionale delle imprese”.