Mercoledì 28 Maggio - 16:33

Dopo la tragedia, è arrivato il giorno della protesta. Accade a Roncone, davanti alla sede della CMV, la Costruzioni Meccaniche Valentini, dove decine di metalmeccanici si sono radunati in presidio per chiedere a gran voce più tutele e sicurezza nei luoghi di lavoro. La protesta è scaturita durante lo sciopero di quattro ore indetto dai sindacati FIM, FIOM e UILM del Trentino, dopo la morte del 25enne Victor Durbala. Il giovane operaio di origine moldava rimasto schiacciato da una pesante struttura in metallo lo scorso 23 maggio, proprio mentre lavorava all’interno della CMV di Roncone, per conto di una ditta esterna appaltatrice con sede in provincia di Verona. “I sistemi di appalto non riescono a garantire le stesse condizioni di sicurezza che vengono assicurate ai dipendenti direttamente assunti”, si legge nella nota sindacale in cui si annunciava lo sciopero. Sull’incidente mortale occorso a Durbala, la Procura di Trento ha aperto un’indagine per omicidio colposo, guidata dalla pm Ottavia Ciccarelli.