La guerra, l'instabilità, le difficoltà quotidiane che scandiscono la vita di tutti noi. Ma, di contro, la forza del cristianesimo e la voglia di mettersi a disposizione degli altri, che ha spinto centinaia di persone a partecipare alla messa in onore della patrona di Rovereto, Maria Ausiliatrice, tenutasi in una chiesa di San Marco gremita. Su tutto questo si è concentrato l'arcivescovo di Trento, monsignor Lauro Tisi, che ha concluso la propria omelia ringraziando quasi uno per uno i fedeli, testimonianza concreta della vicinanza a chi, ogni giorno, combatte le proprie battaglie in ogni angolo del mondo. Un pensiero poi non poteva non andare ad Iris Setti, brutalmente uccisa esattamente un anno fa. Un fatto che ha scosso la città di Rovereto e su cui Tisi si è voluto soffermare.