
A Riva del Garda quest’anno l’estate non si concluderà con i tradizionali fuochi d’artificio. Dopo anni da protagonisti della celebre festa “Notte di Fiaba” e quindi della festa di fine estate, lo spettacolo pirotecnico salta, come annunciato dal sindaco Alessio Zanoni e dal presidente dell’Apt Garda Dolomiti Silvio Rigatti. Due le motivazioni principali alla base della decisione: la prima, legata alla sostenibilità: Garda Dolomiti, come spiega l’Apt, non può organizzare l’evento pirotecnico in autonomia, dal momento che Riva del Garda ha ricevuto la certificazione di sostenibilità dal Global Sustainable Tourism Council. Un riconoscimento importante che rischierebbe di essere compromesso; la seconda, di carattere economico: il Comune, infatti, non dispone da solo delle risorse necessarie per la realizzazione dell’evento: avrebbe dovuto collaborare con l’Apt. A pesare sulla scelta, anche le ricadute ambientali: l’inquinamento acustico, dannoso per fauna selvatica e animali domestici, e quello atmosferico, dato dai residui dei fuochi che finiscono nel lago, danneggiando l’ecosistema. Il consorzio, però, insieme all’amministrazione comunale e all’Apt, annuncia di essere già alla ricerca di alternative sostenibili per l’anno 2026, come giochi d’acqua o spettacoli luminosi.