La morte che ringrazia per il riarmo, la raccolta fondi a suon di biscotti e tisana: è anche questo il presidio a Trento per lo sciopero generale nazionale di venerdì 28 novembre indetto dai sindacati di base Cobas, Usb, Sgb e Cub in polemica con la Cgil che ha organizzato uno sciopero contro la legge di Bilancio per il prossimo 12 dicembre. Si parla anche di economia di guerra: secondo i sindacati di base le spese militari sono risorse distolte a sanità, scuola, trasporti - tutti settori coinvolti nello sciopero.