Chiudi

Scuola dell’infanzia aperta a luglio, domani lo sciopero

Domenica 30 Giugno - 15:57

Scioperano di nuovo le insegnanti della scuola dell’infanzia, contrarie in blocco all’apertura degli istituti per 11 mesi. Per farlo hanno scelto il 1 luglio. Il braccio di ferro con la Provincia è iniziato tre anni fa, quando l’allora assessore all’Istruzione Mirko Bisesti annunciò per i bambini da 3 a 6 anni la possibilità di andare a scuola anche nel mese di luglio. Tutto il mese al solo contributo di 50 euro - contro le 150 circa a settimana dei servizi estivi - per venire incontro alle famiglie e nello stesso tempo monitorare l’effettivo interesse per il prolungamento. Le maestre hanno subito alzato gli scudi. Secondo i sindacati che le rappresentano l’apertura su 11 mesi trasformerebbe la scuola in un servizio di baby sitting, inoltre comprimerebbe il lavoro delle associazioni che si dedicano ai servizi conciliativi estivi al solo mese di agosto. Altri temi dello sciopero sono quelli del contratto, nonostante il rinnovo firmato con la Provincia la settimana scorsa, e il progetto "zerosei", sul quale le insegnanti hanno dubbi e che comunque rappresenta il rischio che sull’apertura di luglio non si torni mai più indietro. Da parte loro le famiglie sembrano invece apprezzare il servizio, con il Forum delle associazioni familiari del Trentino che plaude all’iniziativa mentre l’assessora Gerosa annuncia cambiamenti per il 2025 ma non marce indietro. Intanto nel resto d’Italia la tendenza pare essere la stessa: in altre scuole, come ad esempio a Milano, si segue l’esempio di Trento mentre il ministro Valditara ha firmato un decreto e stanziato 400milioni per permettere alle scuole primarie e secondarie di proporre attività estive agli studenti.

La nostra Piattaforma multimediale