
Ogni anno, in Italia, oltre 60 mila persone sono colpite da arresto cardiaco improvviso. In questi casi ogni minuto conta: dopo 5 minuti senza intervento le probabilità di sopravvivenza sono drasticamente ridotte. Secondo i dati 2024 del Ministero della Salute e dell'Agenzia Italiana del Farmaco, solo un intervento tempestivo con manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP) e l’uso del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) può triplicare le possibilità di sopravvivenza. Per questo, la Croce Rossa del Trentino partecipa anche quest’anno alla Settimana VIVA, promossa a livello nazionale dal IRC (Italian Resuscitation Council) con 3 eventi formativi gratuiti aperti alla cittadinanza. L’obiettivo è costruire una comunità cardioprotetta, capace di intervenire anche prima dell’arrivo dell’ambulanza. Le iniziative, tra il 14 e il 18 ottobre in diversi punti della provincia, si attuano con dimostrazioni pratiche e brevi corsi tenuti dai volontari della Croce Rossa.