Venerdì 31 Ottobre - 18:36

Dopo il discusso bonus terzo figlio, come promesso dalla Giunta provinciale, sono in arrivo delle nuove misure a sostegno delle famiglie. Due interventi intendono migliorare i servizi già presenti di conciliazione familiare. La prima novità introdotta nella manovra finanziaria riguarda l’introduzione delle attività estive nelle scuole trentine con l’apertura nel mese di luglio degli istituti scolastici per gli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. Le attività giornaliere non saranno di natura didattica. Si punta allo sport, all’educazione civica e ai sani stili di vita, oltre che alla socialità. Un servizio di conciliazione casa-lavoro per le famiglie che sarà garantito in tutto il territorio trentino e coinvolgerà i plessi scolastici che metteranno a disposizione gli spazi.“La misura sarà adottata in via sperimentale nei primi due anni, ma non modificherà il calendario scolastico” – ha chiarito il presidente Fugatti. Ad anticipare la misura che prevede un bando Sieg per la ricerca degli operatori è il vicepresidente e assessore alla Famiglia, Achille Spinelli. Il secondo intervento prevede il rimborso provinciale delle rette degli asili nido – pubblici o privati - e dei servizi di Tagesmutter, che andrà ad aggiungersi ai già esistenti contributi provinciali e statali. La restituzione sarà applicata dal primo anno di vita fino all’iscrizione alla scuola materna e sarà erogato alle famiglie in tre rate annue a seconda del reddito. Per le famiglie con un Icef indicativamente tra 0 e 0,4 il nido sarà gratuito, mentre per i nuclei familiari con Icef fino a 0,7 il rimborso delle rette sarà del 50%.