Smantellata un’organizzazione violenta e strutturata di albanesi e italiani finalizzata al traffico di sostanza stupefacente con ramificazioni tra Liguria e Napoli, ma con base a Rovereto e nell’Alto Garda. 33 le misure cautelari emesse, di cui 14 custodie cautelari in carcere, 8 arresti domiciliari e 11 obblighi di dimora nel comune di residenza. La prima stangata al narcotraffico con base operativa in Trentino è arrivata nelle prime ore di mercoledì 9 ottobre, dopo un lungo lavoro d’investigazione iniziato nel giugno del 2022 che ha visto la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri muoversi fianco a fianco per la lotta alla droga in uno scambio operativo senza precedenti coordinato dalla Procura di Trento e Rovereto. Nel corso delle attività d’indagine, sono stati arrestati in flagranza di reato 9 soggetti nonché sequestrati circa 700 grammi di cocaina, 4.000 grammi di hashish, 100 grammi di marijuana e anche piccole quantità di Mdma. Confiscato anche un appartamento sito in Riva del Garda del valore di circa 200 mila euro, provento dell’attività delittuosa. Nella maxi operazione sono stati impiegati per l’esecuzione più di 150 operatori, tra cui unità cinofile antidroga e numerose pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine.