Sabato 28 Giugno - 16:49

Trenta libri di cui sei opere letterarie edite dalla casa editrice “il Sextante” di Roma. Un traguardo per l’ex consigliera provinciale e regionale Caterina Dominici. Fra le nuove pubblicazioni una collana di cinque saggi dedicati ai grandi letterati italiani dell’Ottocento e del Novecento. Manzoni, Pascoli, Pirandello, Verga e il poeta premio nobel per la letteratura Giosuè Carducci. La loro poetica e il loro pensiero sotto la lente della saggista, che si cala nei classici della letteratura italiana riportandone a galla la sorprendente attualità. Cinque volumetti composti, grazie agli scritti di una promettente critica letteraria, una giovane Dominici durante i suoi studi in lettere e filosofia teoretica all’Università cattolica di Milano. Quindi “Estasi ed elegie” il trentesimo libro che incorona questo sogno editoriale. Scritto dall’autrice in pochi mesi intrecciando l'estasi per la natura e l’elegiaco amore per la famiglia in un rimando alla lirica greca arcaica. La scelta grafica della copertina del libro coincide con il luogo del cuore della stessa autrice, il meleto secolare di renetta canada di famiglia a cui va la dedica della saggista. Le espressioni in noneso ladino del fratello fra le 30 pubblicazioni di Dominici e il manuale per giovani autonomisti “Identità, Territorialità e Autonomia” con la prefazione dell’allora assessore regionale, il consigliere provinciale Claudio Cia presente all’incontro. Le minoranze linguistiche, tema caro alla preside del primo liceo linguistico pubblico di Trento. La lotta al riconoscimento dei nonesi ladini continua nero su bianco, a ricordarlo l’esponente di Rezia Danilo Dalrì. Il riconoscimento da parte della Provincia della lingua minoritaria nonesa ladina rimane ancora tra gli obiettivi dell’autrice, nel frattempo un altro sogno per Caterina si è avverato.