
Con un tasso di mortalità stradale pari a 7, e 38 decessi, il Trentino è tra i territori meno virtuosi dello stivale. A dirlo uno studio Istat. Meglio si comporta l’Alto Adige, dove il tasso si ferma a 6 e sono 32 gli incidenti mortali del 2024. La media nazionale è di 5,1 e nonostante il numero di abitanti abbia il loro peso, visto che il tasso di mortalità è calcolato come rapporto tra il numero delle vittime e la popolazione residente e non calcola l’afflusso turistico, non si tratta lo stesso di un dato da sottovalutare. Il tasso di mortalità in Trentino è inoltre in crescita: era 6,4 con 2889 incidenti nel 2023, mentre è in calo in Alto Adige dove nel 2023 erano stati 1766 gli incidenti e il tasso era a 6,7. In Trentino sono meno gli incidenti, ma quelli rilevati sono in media più gravi. Infatti sono 1308 gli incidenti rilevati nel 2024, con un tasso di incidentalità a 240,4, più basso della media nazionale, che supera il numero 294, ma in crescita rispetto all’anno precedente, quando il tasso si fermava a 236,9. Peggio va in questo caso alla vicina Bolzano, dove il tasso quasi a 321, e gli incidenti rilevati 1718. Nel 2023 l’Alto Adige aveva il tasso di incidentalità più alto dello stivale, a 329,9.