Da 29 milioni di Kilowatt del 2010 a 228 milioni del 2022. E’ la crescita in 12 anni della produzione di energia elettrica grazie al fotovoltaico in Trentino. Una crescita significativa che evidenzia gli investimenti fatti dai cittadini in questo lasso di tempo. Un dato che crescerà ulteriormente con la cosiddetta legge Tonina seguita all’impennata dei prezzi del gas che semplifica di molto l’installazione degli impianti. Il segno più del fotovoltaico si accompagna al segno meno dell’idroelettrico passato di 4211 milioni di Kilowatt del 2010 ai 2139 del 2022. La metà quasi esatta. Sono numeri che oltre a sodisfare il bisogno energetico della comunità trentina servono a che a fotografa le nuove tendenze. Il fotovoltaico grazie anche agli incentivi è un investimento che possono fare i cittadini. Diverso il discorso per quanto riguarda l’idroelettrico che necessità di grandi investimenti e viene gestito dalle grandi società. A f8anco di questi numeri va citata anche la produzione di energia tramite il termo elettrico tradizionale e vale a dire reattori a gas. In questo caso si arriva a 914milioni di Kilowatt. Ma è interessante notare come solo nel 1977 la produzione di energia idroelettrica sfiorasse in Trentino sfiorasse i 5272 milioni di Kilowatt contro i 2139 di un anno fa. Segnali di un mercato globale che si è arricchito dell’eolico e del fotovoltaico, ma anche del maggior rispetto per l’ambiente con minori squilibri di portata dei corsi d’acqua e poi anche della penuria d’acqua che ha caratterizzato gli anni scorsi. C’è poi l’importante voce risparmio, reso possibile da case più coibentate, elettrodomestici meno energivori e da una maggiore attenzione allo spreco da parte dei consumatori. Lo dicono i numeri: la produzione netta nel 2022 si è abbassata a 3217. E chi consuma più energia è l’industria con il 46,7 per cento (ma in questo caso molte aziende si sono dotate di impianti fotovoltaici che ne riducono la dipendenza dalla rete), poi il terziario con il 33,9, l’uso domestico con il 16,5. Chiude l’agricoltura con il 2,9.