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Trentino, indagini per furto domestico rivelano reperti archeologici illeciti

Venerdì 18 Luglio - 15:16

Durante le indagini su un furto in abitazione, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Udine hanno scoperto, nella casa di un cittadino trentino, preziosi reperti archeologici illecitamente esportati da Grecia, Egitto e Giordania. I manufatti, tra cui vasellame, un intero corredo funebre e anfore provenienti da Petra, facevano parte dell’eredità del padre, un noto medico e letterato. I reperti, autentici e di grande valore storico, sono stati restituiti alle Ambasciate dei rispettivi Paesi d’origine. L’uomo non ha subito conseguenze legali, avendo collaborato pienamente con i Carabinieri e con il Tribunale di Trento dall’inizio delle indagini nel 2022.

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