L’andamento dell’economia trentina nel terzo trimestre del 2025 rallenta in termini di crescita del fatturato delle imprese, un ulteriore calo rispetto ai precedenti trimestri dell’anno. A rallentare rispetto all’anno precedente anche l’edilizia con un + 1,4%. A trainare l’economia trentina sono i servizi alle imprese e il terziario avanzato, +10,7%. Questi i settori più dinamici da ormai molti trimestri. Il settore a soffrire di più è quello manifatturiero. "Un comparto" - spiega Andrea De Zordo, presidente della Camera di Commercio di Trento - "sul quale si sposta l’attenzione con un nuovo Piano delle politiche industriali da definire assieme agli attori principali e al governo provinciale ”. Debole anche il settore del commercio all’ingrosso con un -0,7%, che risente come per la manifattura del difficile contesto internazionale con la debolezza del dollaro e la concorrenza asiatica. In negativo anche il dato del commercio al dettaglio, -1,0%, trascinato al ribasso soprattutto dalla componente non alimentare. Insomma in un quadro generale l’economia del trentino tiene, grazie a un’economia diversificata. “In questo momento” - evidenzia De Zordo - “l’economia circolare trentina riesce a garantire una stabilità complessiva, nonostante le crescenti sfide e difficoltà che maturano nel contesto internazionale”.