Poca neve in Trentino, un calo del 72,4% al 28 dicembre 2025 rispetto alla media degli ultimi 14 anni dovuto al cambiamento climatico. I dati sono di CIMA Foundation, diffusi dal Sole24Ore. Parlando di accumuli nevosi, il picco stagionale più basso è stato registrato nel 2017, con soli 52,9 millimetri, il più alto nel 2014, quando i millimetri al suolo erano stati quasi 440. Nel 2025 siamo al momento appena sopra i 112 mm, dato inferiore all’anno scorso, quando erano stati registrati 165,6 millimetri. Nello specifico al 28 dicembre 2025 l’accumulo di neve si ferma sotto i 25mm. Fa invece più freddo del solito in questo inverno: dal punto di vista della temperatura le condizioni di novembre 2025 sono sotto la media del periodo di oltre un grado, dato che però cozza con la tendenza annuale, che registra al momento una crescita che arriva a +0,75 gradi. La scorsa stagione invernale era stata caratterizzata da intense nevicate a gennaio e febbraio, e la speranza è che anche nel 2026 i primi mesi dell’anno siano particolarmente nevosi. In caso contrario il rischio più grande è che tra una nevicata e l’altra non resti coltre bianca al suolo nonostante le temperature rigide, data la scarsità delle precipitazioni.