Martedì 26 Novembre - 18:25

L’inverno è alle porte e torna a fare paura. Dopo il piano freddo emergenziale della Provincia che ha visto l’attivazione di posti letto aggiuntivi a favore delle persone senza dimora, nella città capoluogo in via Dòs Trento apre le porte la settima casa accoglienza dell’Associazione Amici Senza Tetto Odv: Casa Baldè. Intitolata così in memoria del giovane profugo senegalese scomparso prematuramente all’età di 29 anni che visse a Trento, dapprima quale ospite in una delle strutture dell’associazione e poi come volontario. Trentaquattro i posti letto che possono raddoppiare in caso di necessità. Cinque i moduli abitativi a cui si aggiunge il modulo per i servizi igienici (bagni e docce) e il modulo relax, dove ogni mattina agli ospiti verrà servita la colazione e la sera sarà garantito sempre un pasto caldo. All’inaugurazione è lo stesso direttore a cucinare, sul menù c’è la zuppa del viandante: un piatto della tradizione italiana per i tanti stranieri che qui busseranno alla porta. L’accoglienza, soprattutto quella invernale è un gran lavoro di squadra: Terzo settore, protezione civile, Comune e Provincia. Giuseppe Palatucci, a capo dell’Associazione, dice: " qui si vive di volontariato".