
Il bar “Dolce Vita” di via Belenzani torna al centro dell’attenzione. Il comune ha disposto la sospensione dell’attività a causa della mancanza dei requisiti professionali richiesti per gestire un'attività commerciale da parte del gestore. Il bar riaprirà alla presentazione dei documenti richiesti. Non è la prima volta che l’esercizio finisce sotto i riflettori: nel 2024 il bar era già stato chiuso per 15 giorni per violazioni relative all’inquinamento acustico. Successivamente, nel maggio 2025, il locale era stato sequestrato nell’ambito dell’inchiesta “Sciabolata”, coordinata dalla Guardia di Finanza, che ipotizzava reati contro la Pubblica Amministrazione, tra cui traffico di sostanze stupefacenti, riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori.