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Trento, rapina con aggressione all'edicola di San Donà

Giovedì 15 Febbraio - 13:00

All’indomani della rapina all’edicola di San Donà a Trento è caccia ai rapinatori i due a volto coperto hanno aspettato l’orario di chiusura per entrare in azione. Mancavano pochi minuti alle 19:30. Due uomini a viso coperto ieri hanno rapinato l'edicola di San Donà a Trento, hanno agito frettolosamente con pistola alla mano, prima ancora che il co-titolare Manuel Zanetti potesse consegnare l'incasso hanno sparato un colpo. Oggi a raccontare cosa è successo è il fratello, Loris, che assieme gestisce la tabaccheria. Un’azione frettolosa quella dei due rapinatori che armati di una pistola ad aria compressa hanno chiesto l’incasso della giornata e ancora prima che il tabaccaio potesse consegnare i soldi lo hanno ferito alla fronte. Poi la fuga con in mano il bottino di appena 700 euro. Il Colpo in tabaccheria è fatto i due con pistola fuggono mentre nessuno al bar vicino si è accorge di quel che stava succedendo finché la stessa vittima sanguinante non è entrata a chiedere aiuto. “Oggi c’è molta preoccupazione”– dice Chiara Ursino, la titolare del bar affianco, ma non si lascia intimidire Manuel Zanetti che, “nonostante l’accaduto” - racconta il fratello - “ è pronto a rientrare al lavoro, poteva andare peggio”.

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