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Truffe, CRCTU: “Nel dubbio, chiamateci”

Giovedì 30 Ottobre - 14:53

La notizia della truffa avvenuta ai danni di una concessionaria d’auto, semplicemente tramite una falsa mail del direttore per disporre bonifici per oltre 140mila euro, riaccende i riflettori sul problema delle frodi cui siamo esposti, sempre più complesse. I truffatori sfruttano l’impulsività o l’abitudine, ma tra queste il Centro Tutela Consumatori consiglia l’uso della carta di credito che consente di contestare l’addebito: nel momento in cui si cade in una truffa si può infatti verificare la correttezza della transazione e davanti a una denuncia spesso la cifra viene rimborsata. Bisogna poi verificare le richieste, rivolgendosi alla propria banca, alle forze dell’ordine. Diffusissime le truffe che viaggiano sui Social Network oppure on-line. A volte si perdono soldi affidandoli a consulenti di trading che in realtà non esistono, oppure si ricevono richieste di pagamento che non sono reali. “Nel dubbio – consiglia il CRCTU – chiamateci”.

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