Mercoledì 06 Novembre - 18:50

Gli interessi dei cittadini americani in cima all’agenda, questa forse la chiave vincente di Donald Trump. Una battaglia lunga e non scontata quella che ha visto scontrarsi il candidato repubblicano con Kamala Harris. L’alta borghesia e parte dei ceti più bassi, disillusi dal programma democratico , nonostante gli scandali e le inchieste scelgono il Tycoon, riportando gli estremi conservatori al governo. Un cambiamento di rotta globale che non lascia indifferente la politica locale. “Questo voto rappresenta un momento di grande importanza per il mondo intero e ci auguriamo che questa nuova amministrazione possa favorire un clima di stabilità e collaborazione”. Questo l’auspicio del governatore Maurizio Fugatti. Anche il sindaco di di Trento, Franco Ianeselli, commenta l’elezione del candidato repubblicano difendendo gli elettori di Trump, ossia la maggioranza negli Stati Uniti. Non sono “spazzatura”, come li ha definiti Joe Biden – sottolinea Ianeselli - Sono persone arrabbiate da riconquistare ad un’idea liberale di democrazia. Non solo in America». Grande soddisfazione, espressa da molti volti della politica, in particolare dall’Assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli che in una nota Ansa scrive "Sotto la sua presidenza le cose andavano meglio, rispetto ai tempi più recenti che abbiamo vissuto. C'è da essere lieti – continua Spinelli - Sia per l'economia sia per il suo impegno, molto netto nelle prime parole, contro le guerre.""