L’estate trentina cambia volto: le presenze dei tradizionali turisti tedeschi, da sempre colonna portante dell’economia turistica locale, hanno registrato una flessione. Al loro posto, però, sempre più arrivi dall’est Europa, dai paesi nordici e persino da alcune nazioni arabe. Il turismo tedesco sul territorio trentino è in calo: la crisi economica, la situazione geopolitica e il maltempo di luglio sono tra le cause più probabili che hanno provocato la sensibile diminuzione degli arrivi dalla Germania. A Riva del Garda e Torbole, storicamente tra le principali destinazioni del turismo d’oltralpe, le presenze, stando ai dati di fine giungo fanno segnare ugualmente un +1%, segno che la flessione tedesca è stata compensata da un incremento di arrivi provenienti dall'Est Europa, dai Paesi nordici, dagli stati arabi e persino dall'Asia. Tuttavia, per gli esercenti locali, il cambiamento non è solo quantitativo ma anche qualitativo.