L’attenzione sui grandi carnivori rimane alta in Trentino, soprattutto dopo l’episodio di mercoledì 6 agosto quando tra mezzogiorno e mezzogiorno e mezzo un giovane esemplare d’orso si è intrufolato nel giardino di un’abitazione privata nell’abitato di Vezzano. Tra lo stupore e la preoccupazione - pochi passi più in là vi è la sede della scuola di primo e secondo grado - i proprietari hanno allertato i forestali che sono intervenuti poco dopo scortando il cucciolo disorientato nel folto del bosco. L’amministrazione comunale invita i cittadini a segnalare eventuali altri episodi al 112. Le femmine con cuccioli tendono a scegliere la tana in luoghi più protetti, la zona prediletta è proprio la catena montuosa Gazza-Paganella che delimita a Nord-Ovest la Valle dei Laghi. Nonostante le alte temperature non è improbabile l’avvistamento di un orso a valle che può essere spinto dalla ricerca di cibo. Ecco un vademecum su come comportarsi in caso di eventuale incontro ravvicinato.