
Ridurre i veicoli su gomma per il trasporto delle merci e sostituirli con soluzioni a minore impatto ambientale è un obiettivo indispensabile per avvicinarsi agli obiettivi di riduzione delle emissioni CO2. Un progetto importante per ogni parte d’Italia ma ancor di più in territori complessi come quelli alpini. La prima realtà ad ospitare un impianto a fune totalmente dedicato alle mele sarà la Val di Non. Lo hanno annunciato i vertici di Melinda, consorzio che riunisce oltre 4mila famiglie di melicoltori trentini, in occasione della conferenza stampa con il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida presso il MASAF a Roma. Il progetto di funivia, ideato dalla stessa Melinda, ha ufficialmente vinto il bando dedicato alle migliori idee per lo sviluppo della logistica agroalimentare. Grazie alla sua innovatività, usufruirà di un contributo a fondo perduto di poco più di 4 milioni di euro, che servirà a coprire il 40% della spesa complessiva di 10 milioni necessari per realizzare l’impianto.