Lunedì 07 Luglio - 16:56

Si chiama “Vince la democrazia”, il premio istituito dall’Università di Trento e dall’associazione “Più democrazia in Trentino”, per le tesi di laurea che hanno contribuito a diffondere i valori della democrazia e dell’impegno sociale. Trattando temi legati alla partecipazione civica, allo stato di diritto, alla buona o cattiva salute delle istituzioni. Ad aggiudicarsi i 500 euro previsti dalla prima edizione è stata Giulia Sabaini, 26 anni, laureata col massimo dei voti in Giurisprudenza a Trento. Tornata in via Verdi per prendere parte alla cerimonia di premiazione. La sua tesi è stata eletta vincitrice su un totale di otto elaborati, scritti tra il 2022 e il 2024. A completare il podio, gli ex studenti di diritto Emanuele Baseggio e Luca Leoni: per loro è arrivata una menzione d’onore. A giudicare i lavori, una commissione mista di quattro membri: Chiara Cristofolini e Andrea Magliari, i due nomi scelti dall’Università di Trento, entrambi docenti della facoltà di Giurisprudenza. Giuseppe Sartori, segretario generale del Consiglio Provinciale, e il giurista Mario Staderini, i profili designati da “Più democrazia in Trentino”.