Sempre meno studenti scelgono di studiare religione a scuola. Nell’anno 2023-2024 a livello Nazionale sono saliti a oltre un milione, gli studenti e le studentesse che scelgono di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica. A renderlo noto è l’UAAR, Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti. Nel territorio Trentino sono 13.154 su 58.964 studenti che non frequentano, pari al 22,31%. Il dibattito apre la polemica, tra cittadinanza e addetti ai lavori: c’è chi suggerisce una di riadattare il programma, a partire dal termine cattolico, a una disciplina che ad ad oggi, abbraccia una visione più ampia delle religioni in generale.