
Viene restituita alla comunità la memoria storica del credito cooperativo della Cassa Rurale Val di Non – Rotaliana e Giovo, con l’inaugurazione del suo Archivio Storico a Romeno negli scorsi giorni. Un progetto ambizioso, nato nel 2021, frutto della collaborazione tra la Cassa Rurale, la Fondazione e l’Archivio Provinciale dell’Unità di missione strategica della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia Autonoma di Trento. A volerlo fortemente il Consiglio di amministrazione dell’istituto di credito cooperativo, con in prima linea il presidente Silvio Mucchi. Un unicum nel panorama del credito cooperativo: l’archivio raccoglie e custodisce 130 anni di documenti, circa 500 metri lineari di documentazione, provenienti dalle filiali storiche della Val di Non. Si tratta del primo archivio bancario storico del Trentino e di uno dei primi a livello nazionale. L’obiettivo è ambizioso: rendere consultabile la storia del credito cooperativo non solo agli studiosi, ma anche a studenti, enti pubblici, musei e associazioni. Al termine dell’evento inaugurale è stata presentata la nuova opera pittorica, acquisita dalla Cassa Rurale e parte dell’archivio, dell’artista Giovanni Battista Lampi, originario di Romeno, uno dei massimi ritrattisti europei del suo tempo.