Acqua non potabile in Val di Sole. Nei comuni di Malè, Dimaro-Folgarida, Terzolas e Caldes da lunedì vige il divieto di utilizzare l’acqua del rubinetto se non dopo averla fatta bollire. La misura si è resa necessaria poichè dalle analisi microbiologiche effettuate nei serbatoi della rete idrica sono emersi valori fuori norma. A rimanere senz’acqua potabile sono circa quattromila residenti, oltre ai tanti turisti che in questi giorni di piena stagione estiva affollano il territorio solandro. Disagi quindi anche per bar, ristoranti e hotel. Impossibile, inoltre, rinfrescarsi alle fontane. Nei supermercati cresce così l’approvvigionamento di acqua minerale. La situazione non è considerata grave, né si tratta di un evento inedito: la particolare conformazione e posizione dell’acquedotto rendono più frequenti episodi di questo tipo. I divieti saranno revocati non appena i valori rientreranno nei parametri standard.