Anche la Valle dei Laghi si aggiunge al referendum contro la presenza di orsi e lupi, il quesito è sempre lo stesso: “Ritieni che la presenza di grande carnivori quali orsi e lupi, in zone densamente antropizzate sia un grave pericolo per la sicurezza pubblica?”. Tanti i sì in questo fine settimana erano sette i seggi aperti in valle: Terlago, Vezzano, Padergnone, Sarche, Lasino, Cavedine e Vigo Cavedine. A Terlago nella giornata di sabato si è votato solo nel pomeriggio e sono stati 204 i sì contro la presenza dei grandi carnivori. Nel Comune Vallelaghi la percezione di pericolosità è maggiore complice anche le continue predazioni. Poco sopra Terlago, l’abitato di Covelo è divenuto noto per le due predazioni in due giorni da parte di un esemplare d’orso. Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso nella notte un plantigrado intento a fare razzia di galline e di oche. Al seggio di Terlago c’era anche chi a poca distanza del pollaio razziato, ha il suo. L’unica arma che hanno a disposizione gli abitanti del territorio trentino è una penna. In molti hanno scelto di firmare questa domenica perché qui dicono “non si esce più di casa all’imbrunire o per fare una passeggiata”. Anche a Vezzano l’attenzione è alta, come l’affluenza, dato i precedenti incontri ravvicinati come il caso del biker inseguito da un orso per una decina di metri, fortunatamente senza conseguenze. Lunedì 17 marzo si avranno i risultati dei 7 seggi.