
Chiarimento tra la Civica per Bolzano e Fratelli d'Italia in merito a una eventuale candidatura alle provinciali. "L'intenzione della Civica per Bolzano verso il futuro é di offrire il nostro contributo al rafforzamento del Centrodestra, non abbiamo in alcun modo deciso in quale forma. Ci tengo a precisarlo a seguito delle discussioni legittime che si sono animate dopo la nostra assemblea di sabato. Oggi come oggi in ogni caso, per come siamo organizzati, non abbiamo alcuna ambizione di presentarci in alcuna forma a prossime consultazioni elettorali che siano le provinciali o le politiche". Lo ha dichiarato Roberto Zanin, presidente della Civica per Bolzano. "Il nostro obiettivo - prosegue - è quello di lavorare per dare una sempre più efficace struttura alla nostra Civica bolzanina per poi verificare, nell'alveo delle forze del centrodestra e d'intesa con esse, se e come dare il nostro contributo per rafforzare l'intera area. Ma nulla ad oggi abbiamo deciso né intendiamo porre nessuno, tantomeno i nostri alleati con cui governiamo proficuamente la città di Bolzano, di fronte ad alcun fatto compiuto. Lavoreremo e continueremo a lavorare nello spirito di squadra che ribadiamo e nell'interesse esclusivo della città e dei nostri concittadini", conclude Zanin. "La indiscutibile collocazione della Civica nel perimetro del centrodestra, punto sul quale mai erano stati sollevati dubbi, e il rinvio ad una strategia complessiva delle componenti del centrodestra in vista delle future scadenze elettorali provinciali e nazionali rinsaldano un comune intento che é quello di rappresentare una alternativa di governo alla sinistra", commenta da parte sua Alessandro Urzì, coordinatore regionale di Fratelli d'Italia del Trentino Alto Adige. "Il confronto serrato seguito alla assemblea della civica riteniamo abbia posto al centro il tema della responsabilità e del comune impegno a rappresentare la vocazione al governo del nostro territorio. Non si può che esprimere soddisfazione sul rinvio ai futuri tavoli di concertazione interni al centrodestra delle decisioni che atterranno lo schema di gioco che nelle diverse competizioni si dovrà adottare", conclude Urzì.