Vitalizi d’oro. Nuova udienza il 15 febbraio

Martedì 26 Gennaio - 10:44

E’ atteso per il prossimo 15 febbraio un nuovo atto del processo sugli eccessi di spesa legati ai vitalizi riconosciuti ai consiglieri regionali. Secondo l’accusa gli importi riconosciuti a 130 consiglieri, oggi in gran parte ex, del Trentino Alto Adige erano troppo favorevoli avendo preso in considerazione parametri come l’aspettativa di vita calcolata sui 90 anni. Valutazione effettivamente troppo sbilanciata in eccesso. In tutto sono stati erogati 96 milioni di euro, appunto a 130 politici – per lo più oggi ex – del Consiglio Regionale del Trentino Alto Adige. L’ex Presidente del Consiglio Rosa Zelger Thaler e l’ex Presidente del fondo previdenziale Pensplan sono accusati di abuso d’ufficio e truffa aggravata in concorso a danno dell’ente Regione. Contestata anche l’anticipazione dei vitalizi ai consiglieri, soprattutto negli importi fortemente rivisitati con scontistiche di molto favorevoli ai beneficiari che, appunto, hanno convinto poco o nulla i pm. In qualità di testimoni sono stati sentiti, nelle ore scorse, Hanspeter Munter che all’epoca dei fatti era membro dell’ufficio di presidenza del Consiglio Regionale e Oskar Peterlini che – in veste di Presidente del Consiglio - nel 1994 firmò la riforma della legge in questione. Va sottolineato che pare non si ravvisino atti illeciti, almeno non fino a questo punto del processo che – come detto – vivrà una nuova pagina il prossimo 15 di febbraio e molto dipenderà dalla ricostruzione dell’intero iter che portò alla riforma della legge che riconosce, appunto, questa sorta di d’orata buona uscita per i politici locali.

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