Il personale dei nidi può prenotare il vaccino al Cup. Fugatti: Trentino in arancio, ma attenzione alta

Sabato 27 Febbraio - 11:10

Non ci saranno i temuti cambiamenti di colorazione. Il Trentino resterà in zona arancione. L’indice Rt settimanale è in calo e passa da 1,22 a 1,07. Un calo importante rispetto alla settimana scorsa. Questo dato, collegato ad una rischio che l’Istituto superiore di sanità ha classificato non alto, ha scongiurato la paura di passare ad una classificazione rossa. Ma la guardia – come sottolinea il Governatore Fugatti - non deve essere abbassata. L’indice di positività è molto elevato, sopra il 10%. Si deve quindi continuare a rispettare le regole e a mantenere la massima cautela, per fare in modo che nei prossimi giorni ci possa essere una stabilizzazione dei dati. Per quanto riguarda la variante inglese, il dottor Giancarlo Ruscitti, dirigente del Dipartimento Salute della Provincia, ha spiegato che ne sono stati individuati in Trentino alcuni casi, ma in misura inferiore di quanto ci si aspettasse. Sul fronte vaccini. Al via dalla prossima settimana le vaccinazioni per le forze dell’ordine. Coinvolte circa 10mila persone. Intanto il personale scolastico degli asili nido e delle scuole dell’infanzia già da alcuni giorni può vaccinarsi dal proprio medico di medicina generale, se questo aderisce alla campagna vaccinale. Da domenica, chi ha un medico che non aderisce alla campagna potrà prenotare la vaccinazione al CUP online (https://cup.apss.tn.it/) e farla nelle sedi vaccinali dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari a partire da mercoledì prossimo. Sarà vaccinato tutto il personale scolastico, fino ai 65 anni di età. La seconda dose di vaccino sarà somministrata a dieci settimane dalla prima. Per chi soffre di gravi patologie il vaccino AstraZeneca non è indicato. Annunciata infine l’intensificazione dei controlli sul territorio per il rispetto delle norme anti Covid-19.

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