Il femminicidio di Deborah. La tragedia dei minori. Il Protocollo tra Procure

Martedì 02 Marzo - 11:18

Sarà depositata tra 60 giorni la relazione del medico legale che ha eseguito l’autopsia sul corpo di Deborah Saltori, caduto sotto i colpi di un’accetta brandita dall’ex marito nelle campagne di Cortesano. Emergono intanto alcuni particolari. Per Deborah sarebbero stati fatali due ferite, una al capo e l’altra al collo. Non è stato escluso l’uso di un coltello trovato sulla scena del delitto. Una fine tragica per la mamma di Vigo Meano. Intanto si riflette anche sull’altra tragedia nella tragedia. Quella dei 4 figli di Deborah, tre avuti da una precedente relazione ed uno, il più piccolo, avuto proprio da Lorenzo Cattoni. Minori che in questi anni hanno assistito alle violenze subite dalla madre e che ora dovranno crescere senza di lei. Una piaga nella piaga quella dei minori sui cui si sta lavorando. Il procuratore della Procura di Trento Sandro Raimondi proprio a Filo diretto ha annunciato un’importante iniziativa, un protocollo tra Procura di Trento e Procura dei Minori per affrontare il fenomeno su più livelli.

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