La ricerca come linfa per un Ateneo sempre più di qualità

Venerdì 26 Novembre - 15:43

Aperto un nuovo Anno Accademico che dovrebbe essere (il condizionale mai come in questo momento è d’obbligo) quello del ritorno alle lezioni in presenza, del ritorno ai tradizionali percorsi formativi che includono i rapporti e le frequentazioni umane così come le esperienze da vivere in forma fisica. E’ l’auspicio con il quale il rettore dell’Università di Trento Deflorian ha augurato buon anno a studenti e docenti dell’Ateneo trentino. L’Università di Trento si misura costantemente con il suo essere quasi sempre ai vertici delle classifiche nazionali. Un onore ma anche una sfida a provare a confermarsi ogni volta. La ricerca e l’innovazione sono i cardini ed il fiore all’occhiello dell’Ateneo trentino; non a caso sul palco del Sociale è stata invitata Fosca Giannotti docente di informatica alla Scuola Normale Superiore di Pisa per tenere una lezione introduttiva su quale futuro attende lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale Umana.

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