Dallo Stabat Mater di Pergolesi all'Histoire du Soldat di Stravinsky: quattro secoli di musica sotto la bacchetta del maestro Alessandro Arnoldo. Un'estate ricca di stili e tutta trentina per due nuovi e ambiziosi progetti che vogliono favorire la ripartenza dell'attività culturale in un momento particolarmente complesso sia per chi di arte e di spettacolo vive e lavora, sia per il pubblico. La prima di queste formazioni giovanili residenti, Gli Archi d'Orfeo, si produrrà in quattro concerti, collocati tra le Valli Giudicarie (31 luglio e 6 agosto) e l'Altopiano di Folgaria (1 e 5 agosto) con due diversi programmi musicali – uno sacro e uno profano. Il secondo progetto vuole riprodurre l'idea da cui ebbe origine l'Histoire du Soldat di Stravinsky, proponendo, nel 50° dalla sua morte, un vero e proprio teatro ambulante che girerà la Val di Cembra da Lavis ad Altavalle, passando per Albiano e Segonzano (13,14,16 e 17 agosto). Tutti i progetti nascono da collaborazioni con realtà attive da anni sul territorio per la produzione e la divulgazione culturale (Festival Regionale di Musica Sacra di Trento e Bolzano, Società Filarmonica di Trento, Fondazione Caritro, Associazione culturale Gli Amici di Orfeo, Il Teatro delle Quisquilie, Associazione culturale Ad Maiora, Associazione culturale Il Volo).